Pagine

lunedì 30 gennaio 2017

Crocchette di quinoa e verdure


Le crocchette si sa sono una vera delizia, croccanti fuori e morbide dentro. Ho deciso di prepararle con la quinoa, una pianta erbacea della stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola, con alto contenuto proteico e naturalmente priva di glutine. Insieme ho aggiunto delle verdure come le zucchine e le melanzane, che le hanno donato morbidezza. Che ne dite di prepararle anche voi? Ecco la ricetta.

100 gr quinoa (per circa 11 polpette)
180 ml acqua salata
1 melanzana
2 zucchine
20 gr parmigiano reggiano grattugiato   
1 uovo
1 cucchiaio di pan grattato con o senza glutine
Pan grattato per impanare q.b.
Sale q.b.
Olio di semi per friggere



Oleate la melanzana e cuocetela così intera nel forno a 180° per circa 30 minuti, girandola a metà cottura. Nel frattempo cuocete la quinoa (nell’acqua scritta negli ingredienti) precedentemente sciacquata, per almeno 15/20 minuti o comunque quando sarà aumentata di volume e l’acqua si sarà asciugata. Mi raccomando però, attenti a non farla attaccare. Tagliamo a tocchetti le zucchine e cuociamole in padella con un pochino d’acqua. Dopo aver cotto tutti gli ingredienti, lasciamoli intiepidire, quindi frulliamoli insieme aggiungendo anche il parmigiano e un pizzico di sale. Mettete l’impasto in una ciotola, lasciatelo raffreddare ancora un po’ e aggiungeteci poi il cucchiaio di pan grattato e l’uovo sbattuto, mescolate il tutto e cominciate a formare le crocchette. Passiamole nel pan grattato e friggiamole in abbondante olio caldo, fino a quando non saranno dorate. Le nostre crocchette sono pronte, non ci resta che andare a tavola e divorarle. Vi saluto e vi mando un grosso abbraccio. A presto    

domenica 29 gennaio 2017

Roger Federer


Chissà in quanti stamattina da tutto il mondo, eravamo attaccati al televisore a vedere l’epico match fra Nadal e Federer. Conquistato proprio dallo Svizzero, contro l’avversario di sempre. Starete pensando, si ok, ma che c’entra con la moda? Forse niente, ma alla fine cos’è la moda, se non qualcosa o qualcuno di bello, che fa tendenza, e che seguiamo con piacere? Quindi per me, Roger Federer fa tendenza, o meglio ancora per me lui è “uno stile di vita”. In quasi vent’anni di carriera, è sempre stato impeccabile sia dentro che fuori dal campo. Me lo ricordo agli inizi con i capelli lunghi e la coda, dove forse a volte anche lui si scaldava un po troppo, e qualche racchetta è volata, ma anno dopo anno e vittoria dopo vittoria, è diventato una vera e propria leggenda. Addirittura, se non sbaglio fù proprio un suo collega, l’americano John Isner, disse che se il tennis fosse una religione, Federer sarebbe il suo Dio. Capite quindi la grandezza di questo personaggio. E poi se proprio vogliamo parlarne a livello di moda, quante volte vediamo giocatori indossare completini davvero assurdi, tipo quelli che la mamma ti metteva quando eri piccolo per andare al mare? Lui invece è sempre stato impeccabile, e l’eleganza dei suoi movimenti poi, a volte sembra un pittore che col suo pennello dipinge la tela, creando un meraviglioso dipinto. Io da parte mia, non posso che dire grazie a questo meraviglioso uomo, che ogni volta che scende in campo mi regala delle meravigliose emozioni. E complimenti per il diciottesimo slam. A 35 anni, un tennista è praticamente al tramonto della sua carriera, ma lui invece sembra ringiovanire di anno in anno. E se questo fosse l’ultimo, come forse si è potuto interpretare nel discorso di premiazione, non ci sarebbe modo migliore, che finire così. Grazie Roger…



venerdì 20 gennaio 2017

Insalata di spinacino


Oggi voglio mostrarvi un’insalatina davvero sfiziosa. Il protagonista è lo spinacino, che spesso troviamo nelle insalate tipo la “misticanza”, ma stavolta ho deciso di comprarlo singolo, e aggiungerci degli ingredienti, che secondo me si sposano benissimo con esso. Oltretutto questa insalata, emana un’ odore davvero divino. Insomma se vi ho incuriositi, seguite questi pochi passi, ed il gioco è fatto.

80 gr spinacino
10 olive taggiasche
Un pezzetto di sedano
Un quarto di spicchio d’aglio
60 gr provola silana
6 pomodori secchi sott’olio
2 filetti d’acciughe sott’olio
4 cucchiai d’olio extra vergine
Scorza di ½ arancia


In una ciotola uniamo lo spinacino tagliato a listarelle, le olive a rondelle, il sedano a fettine, l’aglio tritato finemente, in modo che si amalgami per bene agli altri ingredienti e non risulti troppo persistente, finendo col formaggio tagliato a cubetti, e i pomodori secchi fatti a pezzettini. Condiamo il tutto, emulsionando le acciughe con l’olio e per finire la scorza d’arancia grattata. Mescoliamo per bene, e la nostra insalata è pronta. Davvero ma davvero gustosa. A casa me l’hanno richiesta già un bel po’ di volte, così ho pensato di fotografarla e condividerla con voi. Spero vi piaccia. Un abbraccio e buon weekend. A presto    


mercoledì 18 gennaio 2017

Il Parka

Ciao a tutti come và? Stamattina purtroppo la terra è tornata a tremare, e stare qui a parlare di shopping sembra davvero futile, ma come ho detto in passato, non dobbiamo lasciar che la paura prenda il sopravvento, ed andare avanti, con più forza di prima. L’inverno quest’anno è davvero pungente, e un bel cappotto pesante non deve assolutamente mancare. Il parka da qualche anno è sicuramente uno dei cappotti più venduti, per via della sua comodità e per la super imbottitura che lo rende davvero caldissimo. Ma la particolarità dei parka di questa stagione, sta proprio nell’imbottitura e nella pelliccia del cappuccio, che assumono dei colori davvero particolari. Il bianco e il marrone lasciano spazio a colori come il rosa, il rosso e l’arancione, rendendolo ancora più bello e glamour. Siamo ancora in periodo di saldi, quindi se necessitate di un cappotto, è proprio questo il momento per acquistarlo. Ve ne mostro due, il primo è di Piazza Italia, e il secondo di Motivi. Ovviamente ne trovate anche di altre marche e colori, e a prezzi più o meno economici.



Niente male vero? Io ho quello classico dei passati anni, ma dovessi vederne uno, davvero carino e a buon prezzo, magari potrei farci un pensierino. Ora vi saluto, un mega abbraccio, soprattutto a chi in questi momenti sta passando ore difficili. Vi sono davvero vicina. A presto    


venerdì 13 gennaio 2017

Cioccolata calda allo zenzero e vaniglia


In queste giornate fredde, non c’è cosa migliore di una bella cioccolata calda. Non credo che ci sia al mondo una persona a cui non piaccia. Datemi una tazza di cioccolata calda, un plaid, e un film romantico, e sono la persona più felice del mondo. Sapete come mi piace sperimentare cose nuove, e così pensando e ripensando, ho avuto l’idea di aggiungere al cioccolato, lo zenzero e la vaniglia. Un esperimento davvero riuscito, l’amaro del cioccolato, il sapore pungente dello zenzero e la dolcezza della vaniglia, creano un connubio davvero vincente. Se vi ho incuriositi ed anche voi volete provarla, ecco la ricetta (per due persone):

½ baccello di vaniglia
350ml latte (quello che preferite)
1 cucchiaino di zenzero in polvere
3 cucchiaini di cacao amaro in polvere
2 cucchiaini e ½ di zucchero a velo
4 cucchiaini di maizena o farina di riso
30gr cioccolato fondente


Scaldate il latte, con all’interno i semi della vaniglia, che avrete preso incidendo il baccello a metà, e lo stesso baccello, in modo da insaporire per bene il latte. Unite in un pentolino tutte le polveri, e a filo versate il latte, privato dal baccello, e amalgamate il tutto con un cucchiaio di legno, spezzettate all’interno anche il cioccolato e portate sul fuoco. Nel giro di 4-5 minuti, mescolando frequentemente, il cioccolato si scioglierà e la maizena avrà addensato il tutto. Spengiamo a quel punto il fuoco, e la nostra cioccolata bella fumante è pronta. Versatela nella tazza, il film sta per cominciare, e la coperta è già sul divano. Non è buonissima? Io penso proprio di si. Fatemi sapere se è piaciuta anche a voi. Un abbraccio. A presto    


giovedì 12 gennaio 2017

Un ciondolo che parla...


Finalmente, eccomi qui. Prima di tutto “BUON ANNO”. Mi siete mancati davvero tanto. Tra il lavoro, soprattutto sotto le feste, il cambio di mobili in casa, e quindi capirete il casino ovunque, non sono riuscita a scrivere. Spero che l’anno sia finito bene e cominciato ancora meglio. Oggi voglio mostrarvi un regalo che ho ricevuto a Natale, ma più che del regalo in per sé, vorrei parlarvi di cosa c’è dietro di esso e parlarvi un po’ di me, conoscendosi sempre di più. Come avete ben visto, il ciondolo rappresenta una ballerina. E vi chiederete (o forse no) perché una ballerina? Dagli 8 ai 19 anni, la danza è stata tutta la mia vita. Quanta fatica e sudore versato, rabbia, gioie, tante belle persone conosciute, e tante lasciate un po’ da parte per seguire questo sogno. Poi qualcosa è cambiato o si è rotto, tanto da decidere di abbondare tutto. Ciò che prima mi faceva stare bene, e sentire appagata e felice, ad un tratto è diventato un peso, come quando indossi un vestito, e per quanto possa essere bello e ti stia bene, proprio non ti ci vedi e non ti ci senti a tuo agio, e così con tanto stupore da parte di tutti, ho lasciato tutto. E’ vero che forse ballare era l’unica cosa che veramente sapevo fare, ma non mi sono mai davvero pentita della scelta. Così ho cominciato a trovarmi dei pomeriggi liberi, o meglio vuoti, (ovviamente quando non lavoravo) in cui mi sentivo davvero persa. Già cenare la sera alle 20:30 e non alle 22:00 mi sembrava una cosa così strana. E da tutto ciò ad un certo punto, sono nate due grandi passioni. Ho sempre spadellato in cucina, ma più che altro per esigenza, ed adesso invece, la cucina è veramente tutto, cucino intere cene o pranzi, e ogni giorno ho nuove idee. Per non parlare della moda, prima lo shopping si limitava a body, top, e scarpette, ed ora tanto ormai lo sapete tutti, mi devono portare fuori dai negozi di peso. Penso di avervi raccontato tutto, forse anche troppo e vi avrò magari stufato con tutte queste chiacchiere. Ringrazio mio fratello autore di questo regalo, e ringrazio voi per essere sempre tanto carini. Prometto che tornerò a scrivere con più frequenza. Ho tante ricette da mostrarvi. A proposito sono cominciati i saldi, e ancora non ho visto una vetrina. Un abbraccio. A presto