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venerdì 26 febbraio 2016

Casarecce al pesto di rucola e pomodori secchi


Quante volte capita di essere soli a pranzo o a cena e pensiamo: no vabbè, che mi ci metto a fare ai fornelli, che cucino solo per me!?! Ebbene si, anzi quando siamo soli dovremmo coccolarci ancora di più, e poi così abbiamo l’occasione di mangiarci quello che più ci pare e piace. Oggi quindi ricettina da single, le dosi sono infatti per una persona. Pronti, partenza, ai fornelli.


130gr pasta casarecce (o quella che più preferite)
20gr rucola
10gr parmigiano reggiano
10gr pecorino romano
6-7 pomodori secchi
½ tazzina d’acqua di cottura
3 cucchiai d’olio e.v.o.
q.b. pepe


Mettiamo sù la pentola con l’acqua ed appena bolle mettiamoci il sale e buttiamoci dentro la pasta. Nel frattempo prendiamo un recipiente e uniamoci dentro la rucola, il parmigiano, il pecorino l’acqua di cottura e l’olio e con un mixer ad immersione frulliamo il tutto. Otteniamo così il nostro pesto e trasferiamolo in una ciotola. Tagliamo a pezzetti i pomodori secchi ed aggiungiamo anche loro nella ciotola. A questo punto scoliamo la pasta che nel frattempo si è cotta ed uniamola al pesto. Ora impiattiamo e come ultimo tocco spolverizziamo con un po’ di pepe.  Adesso non ci resta che andare a tavola e mangiarci questo super piattone di pasta (si lo so 130gr sono tanti). Io l’adoro questo ricetta, e poi trovo il pesto di rucola molto più delicato di quello alla genovese. Ed insomma oggi sono tornata dal lavoro e sola soletta mi sono coccolata con questo super pranzo. Fatemi sapere se è piaciuta anche a voi e mostratemi le vostro foto. #pentoleepochette     A presto 

domenica 21 febbraio 2016

Casio style

Oggi niente vestiti, oggi si parla d’orologi. E’ vero ormai l’ora la possiamo guardare ovunque, ma se lo consideriamo come un accessorio anzi secondo me l’orologio è l’accessorio, può completarci un outfit dandogli quel tocco di eleganza e raffinatezza che nessun altro bracciale o anello può dargli.

I miei preferiti sono i CASIO. Belli, semplici, economici ma soprattutto pieni di stile. Io ne ho ben tre, pagati all’incirca 20€ l’uno. E non li sostituirei con nessun altro tipo di orologio, che con 20€ forse non ci prendi neanche il libretto d’istruzioni. Sai che ansia averlo al polso e stare attenti che al minimo movimento possa rovinarsi, tanto d’aver paura anche di soffiarsi il naso!?! No grazie.     Vi mostro qualche modello:

                                                                              UNISEX
DONNA



Spero di avervi convinto, e che adesso stiate correndo verso il negozio più vicino o che lo stiate ordinando on-line. A proposito spesso sia su Amazon che su Privalia li trovate in offerta. Fatemi sapere quale preferite o mostratemeli su instagram #pentoleepochette     A presto!!!!




domenica 14 febbraio 2016

Polpette tofu e zucchine


200gr tofu
4 zucchine
2 cucchiai di pan grattato + q.b. per la panatura
400ml latte di soia
6 cucchiai d’olio
Curry q.b.
2 cucchiai colmi di farina
Sale q.b.
Pepe q.b.
Sesamo q.b.

Ebbene si, avete letto bene: TOFU. Non spaventatevi, se usato bene può davvero essere un nostro alleato in cucina. Sa essere anche versatile, e soprattutto in caso di pranzi o cene allargati può esserci utile, riuscendo a preparare dei piatti che vadano bene per le esigenze di tutti. Queste polpettine poi sono davvero buone. Inventate un pomeriggio trovando nel frigo un panetto di tofu e poco altro. Vi lascio la ricetta:


Tagliate a dadini le zucchine e mettetele a cuocere in una padella ben calda con un po’ d’acqua senza aggiungere olio. Una volta cotte lasciatele raffreddare per qualche minuto. Unite nel frullatore le zucchine e il tofu fatto a pezzettini (potete farlo con le mani). Otterrete un composto molto morbido, aggiungeteci quindi i due cucchiai di pan grattato. Avrete così la giusta consistenza ed unite anche un pizzico di sale e pepe. Ora è il momento quindi di formare le polpette e  passarle in un mix di sesamo e pan grattato. Ed adagiatele su una teglia meglio se antiaderente altrimenti usate della carta da forno ed infornatele a 200 gradi per circa mezz’ora (15 minuti a lato). O comunque fino a quando l’esterno della polpetta non risulti dorato e croccante. Ora occupiamoci della salsa d’accompagnamento. Che per quanto riguarda il procedimento è simile a quello della besciamella. Fate scaldare l’olio in un pentolino insieme al curry. Potete tranquillamente usare quello in vasetto oppure come piace fare a me, preparatelo da voi mixando insieme: zenzero, cumino, curcuma, peperoncino, paprika, cannella e noce moscata, più un pizzico di sale.  Rispetto a quello in vasetto è ancora più saporito e gustoso. Ora unite la farina e mescolate fuori dal fornello. Una volta amalgamato bene il tutto aggiungete un po’ alla volta il latte e tornate sulla fiamma continuando a girare finchè non si addenserà, proprio come una besciamella. Disponete un po’ di salsa su un vassoio ed adagiateci sopra le polpette. La salsa avanzata mettetela in una ciotolina in modo da poterne mettere un’altra po’ sulle polpette una volta servite a tavola. Fidateti di me queste polpette sono veramente buonissime, sono riuscita a farle mangiare anche ai più scettici. E come vi dicevo possono risolvervi una cena quando avete ospiti vegani, vegetariani, intolleranti al lattosio e usando farina e pan grattato gluten free come ho fatto io data la mia intolleranza vanno bene anche per i celiaci. Per qualsiasi dubbio o curiosità lasciate un commento e per mostrarmi le vostre foto postatele su instragram #pentoleepochette     Si accettano richieste per ricette future.    Alla prossima!!!!!!!!!    

martedì 2 febbraio 2016

Chiodo scaccia chiodo

Premetto che volevo intitolare il post "un chiodo fisso" , ma ho appena visto che proprio pochi giorni fa l'ha usato COSMOPOLITAN. Vabbè ok: cominciamo.

Un capo che sicuramente non può mai mancare nel nostro guardaroba è senza dubbio la giacca di pelle. Ne esistono veramente di ogni tipo e colore. Sportivi, eleganti e meglio ancora se in ecopelle. Sicuramente il più gettonato è quello nero. In voga da secoli ormai, il famigerato “chiodo”. Basta guardare nei vecchi film e telefilm che hanno fatto la storia. Come non pensare a Fonzie di Happy Days o di John Travolta in Grease, e in tantissimi altri film cult. E nelle riviste in questi giorni troviamo addirittura lo stesso modello di giacca indossato sia da Vittoria Puccini in un articolo su VANITY FAIR che da una modella sulla copertina di ELLE. Io ho aggiornato la mia collezione proprio in questi ultimi saldi acquistandone uno da Alcott color nero, quello di prima l’ho usato talmente tanto che chiedeva pietà. Ve ne lascio alcuni modelli:


Questi sono di Alcott al momento super scontati a 19,99€ invece di 39,99€, sia da donna che da uomo.


                                                     Di Jennyfer a 15,99€ invece di 39,99€


Di  Zara a 29,99€ invece di 69,95€ 



Ovviamente altri modelli e di altri colori ne potete trovare sia nei punti vendita che on-line. Come vedete ancora scontati. Correte ad accaparrarvi la vostra giacca, che con questo clima possiamo già cominciare ad indossare.   A presto