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venerdì 23 febbraio 2018

Arancine zafferano e provola affumicata


Buonasera a tutti. Come state? Ma avete visto che tempo? Qui a Roma fa freddo e piove ininterrottamente da tre giorni. E dicono che fine settimana sarà ancora peggio e che potrebbe anche nevicare, mamma mia non ci voglio pensare, già solo con due gocce d’acqua si ferma la città figuriamoci se nevica. Comunque torniamo a noi, oggi voglio presentarvi un classico della cucina italiana, siciliana per la precisione: le arancine od arancini che dir si voglia. Ne esistono molte varianti, io ho deciso di prepararle con zafferano e provola affumicata. Se siete bravi potete darle la forma con le mani, oppure fare come ho fatto io usando questo strumento “il picciriddu” della Tupperware. Ecco a voi la ricetta.
300gr riso arborio (per 7 arancine)
700ml brodo vegetale
20gr burro
2 cucchiai di parmigiano reggiano
1 bustina di zafferano
150gr provola fresca affumicata
125ml acqua
5 cucchiai di farina 00 senza glutine
Pangrattato per impanare
Un pizzichino di sale


Prelevate subito un mestolino di brodo e mettetelo da parte. Mettete il riso nel brodo che bolle, e cuocetelo fino a quando avrà assorbito tutto il brodo. Ora aggiungete al riso il parmigiano, il burro, e lo zafferano sciolto in quel mestolino di brodo, mescolate il tutto e mettetelo a raffreddare in una ciotola. Passato il tempo, cominciate a formare le arancine, mettendo all’interno un cubettino di provola per ogni arancina e passiamole poi nella pastella preparata mescolando l’acqua con la farina ed un pizzichino di sale. Una volta passate nella pastella impaniamole con il pangratto. Ora sta a voi scegliere se friggerle o cuocerle al forno. Io ho scelto la seconda, a 190° 15-20 minuti. Erano buonissimi croccanti fuori e morbidi dentro, forse non erano bellissimi, ma come prima volta ci stà. Voglio rifarli con altri ingredienti e magari friggerli, saranno sicuramente ancora più buoni. Voi come li preparate? Vi saluto e vi mando un grosso abbraccio. Buon weekend. A presto.



2 commenti:

  1. Questi si che devo provarli! Non ne mangio di ottimi dal mio viaggio in sicilia!

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  2. Una golosità senza confronti e la voglia di allungare la mano oltre il monitor. Chapeau! :)

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